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Manuale di Autocontrollo HACCP: Struttura, Redazione e Normative di Riferimento

Manuale di Autocontrollo HACCP: Struttura, Redazione e Normative di Riferimento


Introduzione


Il Manuale di Autocontrollo HACCP rappresenta uno degli strumenti fondamentali per garantire la sicurezza alimentare all'interno di un'azienda del settore alimentare. Questo documento, obbligatorio per legge, è essenziale per prevenire i rischi associati alla manipolazione, produzione e somministrazione di alimenti. In questo articolo, analizzeremo in dettaglio la struttura del manuale, fornendo una guida tecnica per la sua redazione e aggiornamento, e esploreremo le normative europee e italiane che ne regolano l'obbligatorietà.






Struttura del Manuale di Autocontrollo HACCP


La struttura del Manuale di Autocontrollo HACCP può variare leggermente a seconda delle specificità dell'azienda, ma generalmente comprende le seguenti sezioni principali:


1. Descrizione dell'Azienda:

- Dati identificativi dell'azienda (nome, sede, attività svolta).

- Struttura organizzativa e responsabilità.

- Descrizione dei locali e delle attrezzature utilizzate.

2. Analisi dei Rischi:

- Identificazione dei potenziali rischi biologici, chimici e fisici presenti nelle fasi di lavorazione degli alimenti.

- Valutazione dei rischi in termini di gravità e probabilità di accadimento.


3. Individuazione dei Punti Critici di Controllo (CCP):

- Identificazione dei punti critici di controllo nelle fasi del processo produttivo.

- Definizione dei limiti critici per ciascun CCP.

- Monitoraggio dei CCP con metodologie precise e registrazione dei risultati.


4. Procedure Operative:

- Procedure dettagliate per il monitoraggio dei CCP.

- Azioni correttive da intraprendere in caso di superamento dei limiti critici.

- Misure preventive per evitare il ripetersi dei problemi.


5. Piano di Verifica e Riesame:

- Controlli periodici sull'efficacia delle misure adottate.

- Riesame e aggiornamento del manuale in base ai risultati delle verifiche e ai cambiamenti aziendali.


6. Documentazione e Registrazioni:

- Schede di autocontrollo HACCP da compilare regolarmente.

- Registrazioni delle attività di monitoraggio, delle azioni correttive e delle verifiche.


Redazione del Manuale di Autocontrollo HACCP


La redazione del Manuale di Autocontrollo HACCP richiede una competenza tecnica approfondita in materia di sicurezza e igiene alimentare. Sebbene il titolare dell'azienda sia responsabile della redazione, è consigliabile la collaborazione con un consulente esperto che abbia conoscenze specifiche del settore.


Passaggi chiave nella redazione:


1. Raccolta delle informazioni preliminari:

- Mappatura del processo produttivo.

- Identificazione delle materie prime, dei fornitori e delle modalità di stoccaggio.


2. Analisi dei rischi:

- Valutazione dei rischi associati a ciascuna fase del processo.

- Utilizzo di diagrammi di flusso per visualizzare i punti critici.


3. Elaborazione delle procedure operative:

- Definizione delle modalità di monitoraggio.

- Stesura delle procedure per il controllo dei CCP e per la gestione delle emergenze.


4. Formazione del personale:

- Informazione e formazione del personale sulle procedure HACCP.

- Creazione di una cultura aziendale orientata alla sicurezza alimentare.


5. Aggiornamento e revisione:

- Revisione periodica del manuale in base ai cambiamenti normativi o aziendali.

- Adeguamento delle procedure in funzione dei risultati del piano di verifica.


Normative di Riferimento


Il Manuale di Autocontrollo HACCP è regolato da una serie di normative europee e italiane che stabiliscono l'obbligo della sua redazione e aggiornamento.


1. Direttiva 43/93/CEE (Italia: D.Lgs 155/97):

- Introduzione dell'obbligo di redazione del Manuale HACCP per tutte le aziende del settore alimentare.


2. Regolamento CE 178/2002:

- Definizione dei principi generali della legislazione alimentare in Europa.

- Obbligo di controllo su tutta la filiera alimentare e responsabilità diretta del produttore.


3. Regolamento CE 852/2004:

- Norme generali di igiene per gli operatori del settore alimentare (OSA).

- Indicazioni sugli obblighi degli OSA riguardo la tutela del consumatore.


4. Regolamento CE 853/2004:

- Norme specifiche di igiene per gli alimenti di origine animale.


Aggiornamento del Manuale:

Le normative richiedono che il Manuale HACCP sia un documento dinamico, soggetto a revisioni periodiche. Ogni variazione nei processi produttivi, nelle normative o nelle tecnologie impiegate deve riflettersi in un aggiornamento del manuale per garantire che resti conforme e efficace.


Conclusioni


Il Manuale di Autocontrollo HACCP è un elemento imprescindibile per ogni azienda che opera nel settore alimentare. La sua corretta redazione e costante aggiornamento sono essenziali per garantire la sicurezza dei prodotti e per evitare sanzioni legali. Seguire una struttura chiara e aderire scrupolosamente alle normative di riferimento è la chiave per un sistema HACCP efficace e robusto.


Per le aziende che necessitano di supporto nella redazione o revisione del Manuale HACCP, è consigliabile rivolgersi a consulenti esperti che possano fornire assistenza tecnica e normativa, assicurando il rispetto degli standard più elevati di sicurezza alimentare.


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